Alluvione e frane, le azioni messe in campo dalla Caritas diocesana di Imola

856.076,65 euro. Una cifra che rappresenta i fondi utilizzati o già destinati a famiglie o a progetti speciali dopo l'alluvione e le frane del maggio scorso che hanno colpito il territorio della Diocesi di Imola.

Sostegno alle famiglie per il ripristino delle abitazioni, in particolare a Spazzate Sassatelli, Conselice, San Prospero, Riolo Terme e Borgo Tossignano, il ripristino di strutture delle Parrocchie colpite dall'emergenza, il centro estivo gratuito per i bimbi di Conselice solo per citare alcuni degli interventi in cui si è declinato lo sforzo della Caritas diocesana di Imola in questi sei mesi.

A fronte di questi fondi utilizzati si sono registrati 894.758,58 euro di offerte ricevute o assegnate alla Caritas per aiuti alle famiglie o progetti di ricostruzione di realtà socio-assistenziali o di valore culturale ed educativo. Dalle donazioni dei privati alle offerte raccolte dalle Parrocchie, da aziende ed enti del territorio a banche e fondazioni, dalla Caritas nazionale a fondi dell'8xMille a disposizione della Diocesi di Imola.

Inoltre nel 2024, al pari delle altre Diocesi della Romagna, la Caritas appronterà un progetto di microcredito grazie a un fondo messo a disposizione dalla Caritas italiana. Una somma fino a 5 mila euro alle famiglie bisognose.

Tutto ciò è stato rendicontato nella tabella che trovate in allegato, presentata in concomitanza con il Rapporto sulle Povertà 2022!

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